C'è una strada in cielo
lunga quanto un'eternità
e in certe notti limpide
puoi vederci una folla che va
sono i tagilati fuori
i diseredati di ogni età
gente di nessuno di nessuna identità
Hanno gli occhi come spenti
sgardi fissi che non sognano più
e quanto camminare poi
per un metro in più di dignità
c'è un strada in cielo
lunga come un'eternità
Non li chiamano angeli e non li chiamano santi
forse sono degli uomini
che restano indietro come tanti
come tanti
Non li chiamano angeli e non li chiamano mai
quelle bocce che parlano e parlano
ma che non dicono niente
propio niente
C'è una strada in cielo poi
e il tuo vecchio puoi trovarlo là
che suda la sua terra che
fa sudare anche l'anima
c'è una strada in cielo
lunga come un'eternità
Non li chiamano angeli e non li chiamano santi
quelle bocche che parlano e parlano
ma che non dicono niente
propio niente certo cono degli uomini
che restano uomini in ogni senso
più profondo
Tomado de AlbumCancionYLetra.com
C'è una strada in cielo sai
ma che in paradiso ancora non va
c'è una strada in cielo
che fa il giro e poi ritorna qua