Quando partì baciò sua madre
E poi le disse di sì,
Il cane in fondo al viale lo accompagnò
Un nodo in golla e pianse io ritornerò.
E poi girò mille paesi
Tanti quanti non sò,
Un vagabondo senza meta nè via
Cento mestieri e in cuore la malinconia.
L?America Latina come un gran falò
Spalancò le braccia e lo baciò,
Terra buona se ne innamorò
E senza rimpianto si fermò.
Dicono che, fece fortuna
Con la terra che c?è,
Ma insegnò sempre amore e semplicità
E quello trovi ancora in chi vive là.
Ed io cantai la sua leggenda
Per il mondo portai,
Ma la leggenda è una leggenda e si sà
Che in fondo poi diversa è la verità.
L?America Latina come un gran falò
Spalancò le braccia e mi baciò,
Terra buona non è fantasia
E la sua leggenda oggi è mia.
Ed io cantai la sua leggenda
Per il mondo portai,
Ma la leggenda è una leggenda e si sà
Che in fondo poi diversa è la verità.
L?America Latina come un gran falò
Spalancò le braccia e mi baciò,
Terra amica non è fantasia
La sua leggenda oggi è mia.
Tomado de AlbumCancionYLetra.com(Andrea Lo Vecchio ? Nicola Di Bari ? G. P. Reverberi) 1980