Idioma Origen:
ALFREDO
Libiamo nè lieti calici
Che la bellezza infiora,
E la fuggevol ora
S'inebri a voluttà.
Libiam nè dolci fremiti
Che suscita l'amore,
Poichè quell'occhio al core
(indicando Violetta)
Onnipotente va.
Libiamo, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
TUTTI
Libiamo, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
VIOLETTA
(S'alza.)
Tra voi saprò dividere
Il tempo mio giocondo;
Tutto è follia nel mondo
Ciò che non è piacer.
Godiam, fugace e rapido
È il gaudio dell'amore;
È un fior che nasce e muore,
Nè più si può goder.
Godiam c'invita un fervido
Accento lusinghier.
TUTTI
Godiam la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso;
In questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.
VIOLETTA
(ad Alfredo)
La vita è nel tripudio.
ALFREDO
(a Violetta)
Quando non s'ami ancora.
VIOLETTA
(ad Alfredo)
Nol dite a chi l'ignora.
ALFREDO
(a Violetta)
È il mio destin così
TUTTI
Godiam la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso;
In questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.
Idioma Destino:
ALFREDO
Libiamo nè lieti calici
Che la bellezza infiora,
E la fuggevol ora
S'inebri a voluttà.
Libiam nè dolci fremiti
Che suscita l'amore,
Poichè quell'occhio al core
(indicando Violetta)
Onnipotente va.
Libiamo, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
TUTTI
Libiamo, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
VIOLETTA
(S'alza.)
Tra voi saprò dividere
Il tempo mio giocondo;
Tutto è follia nel mondo
Ciò che non è piacer.
Godiam, fugace e rapido
È il gaudio dell'amore;
È un fior che nasce e muore,
Nè più si può goder.
Godiam c'invita un fervido
Accento lusinghier.
TUTTI
Godiam la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso;
In questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.
VIOLETTA
(ad Alfredo)
La vita è nel tripudio.
ALFREDO
(a Violetta)
Quando non s'ami ancora.
VIOLETTA
(ad Alfredo)
Nol dite a chi l'ignora.
ALFREDO
(a Violetta)
È il mio destin così
TUTTI
Godiam la tazza e il cantico
La notte abbella e il riso;
In questo paradiso
Ne scopra il nuovo dì.